Scopriamo cos’è il BNPL, acronimo di Buy Now Pay Later, il servizio che permette di comprare ora e pagare dopo.
Il Buy Now Pay Later definisce una tendenza nei pagamenti digitali in forte crescita negli ultimi anni e un numero sempre maggiore di imprese lo sta adottando. Il pagamento BNPL è utilizzato soprattutto dalle due generazioni conosciute con il nome di Millenials e Generazione Z. Come riporta il nome stesso, il termine indica un sistema di pagamenti per cui si può acquistare un determinato prodotto senza dover pagare in anticipo.
Gli unici requisiti per poter accedere a tale metodo di pagamento sono l’essere maggiorenni e l’avere un conto di pagamento associato con l’account tramite cui si intende acquistare.
Cos’è e come funziona il BNPL
La modalità di pagamento che il sistema BNPL propone prevede un finanziamento a breve termine che consente all’acquirente di ottenere il prodotto desiderato pagando non al momento stesso dell’acquisto ma bensì tramite delle successive rate a interessi pari a zero. Quando, comprando un prodotto online, si sceglie tale metodo di pagamento, il costo di tale prodotto viene dilazionato in un determinato numero di rate. Le rate saranno di pari valore e prive di interessi, che saranno addebitate automaticamente sulla carta di debito o di credito indicata nel momento dell’acquisto.
Il cliente deve pagare le commissioni solo nel caso in cui non si rispetti il piano rateale a breve termine. Non rispettando le scadenze infatti sarà necessario provvedere al pagamento sia delle commissioni sia delle penali. Anche per questa peculiarità si considera il Buy Now Pay Later una valida e comoda alternativa alla carta di credito.
Questo servizio viene proposto da diversi e-commerce, ma è il fornitore di pagamenti ad instaurare un’accordo direttamente con lo store per cui si assume tutti gli eventuali rischi nel momento in cui avviene un ordine da parte di un cliente. Anche se ogni fornitore ha i propri termini e condizioni da rispettare, che possono differenziarsi.
Scalapay, per esempio, addebita sei euro nel caso in cui il cliente effettui il pagamento dovuto con più di ventiquattro ore di ritardo. Se il ritardo nel pagamento arriva a nove giorni impone una commissione che può raggiungere i dodici euro.